La certificazione di prodotto è l’attestazione che un apparecchio, prima di essere immesso sul mercato, è stato sottoposto da un organismo accreditato di terza parte, indipendente rispetto a chi vende e produce, alle verifiche necessarie per accertare la conformità ai requisiti previsti dalle direttive europee e/o internazionali.
La certificazione può essere cogente o volontaria. Nel primo caso è un requisito obbligatorio previsto dalla legge e il prodotto non può essere commercializzato se prima non viene sottoposto da un organismo notificato a tutte le verifiche necessarie. Rientrano in questo ambito i prodotti più complessi quali le apparecchiature a gas, i dispositivi medici, le attrezzature sotto pressione, alcuni prodotti da costruzione.
Nel caso della certificazione volontaria è invece il fabbricante che spontaneamente decide di far verificare i suoi prodotti da un organismo di terza parte, al fine di avere un'ulteriore garanzia della qualità dei propri prodotti e offrire al mercato uno strumento di selezione, trasparente e immediato, nella fase di acquisto.
IMQ può operare in entrambi gli ambiti. In quello cogente, in qualità di organismo notificato per le direttive e i regolamenti europei di riferimento (certificazione CE 0051). In quello volontario, in quanto organismo di certificazione di terza parte accreditato per il rilascio del marchio IMQ e di altri marchi volontari, europei e internazionali.
Il sistema di certificazione volontaria proposto da IMQ è il più completo e offre una garanzia che si estende nel tempo. Oltre alle prove di tipo eseguite sui campioni di prodotto e alla verifica del sistema di controllo qualità del produttore, lo schema IMQ prevede infatti anche la sorveglianza della produzione una volta che il prodotto è stato commercializzato.